Con eccezionale tempismo AIIC ha lanciato già il 20 marzo il suo “grido di allarme” sui sistemi di approvvigionamento via gara delle apparecchiature per rendere operativi i nuovi posti di terapia intensiva nella fase della pandemia Covid.19. Il SOLE24ORE-Sanità24 ha subito ripreso le preoccupazioni degli Ingegneri Clinici. Il quotidiano ha scritto: “In questi giorni di emergenza da Covid 19 una delle massime criticità è quella dell’allestimento di sempre nuovi reparti di Terapia intensiva (TI), con realizzazione ex-novo di posti letto in grado di accogliere i nuovi casi che purtroppo ancora si stanno registrando soprattutto (ma non solo) nelle regioni del Nord Italia. Ma quali sono i tempi, i costi e le disponibilità effettive per rendere operativi questi reparti? L’Associazione italiana ingegneri clinici (Aiic) ha realizzato e messo a disposizione un “Prospetto di dotazione operativa”, un quadro sintetico aggiornato della “configurazione tipo” di un reparto di TI e dell’attuale possibilità del nostro Paese e delle ditte produttrici di rispondere alle richieste del Servizio Sanitario Nazionale”.
Fonte: SOLE24ORE-Sanità24