Come gestire gli investimenti in ambito sanitario? Se n’è parlato a Roma nei giorni scorsi durante l’evento Gestione Tecnica dei Grandi Investimenti in ambito sanitario. Esperienze nelle strutture del Lazio: Grandi Apparecchiature, PNNR, Giubileo e altri progetti, evento che ha richiamato oltre cento professionisti presso l’Aula Anfiteatro del Policlinico Tor Vergata. Il seminario era organizzato dal coordinamento regionale AIIC e dalla Commissione “Progettazione integrata in ambito Sanitario’” dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma. L’appuntamento è stato aperto dal magnifico rettore di Tor Vergata, Nathan Levialdi Ghiron, cui sono seguiti gli interventi di Umberto Nocco (presidente AIIC) , del Direttore Sanitario del PTV Andrea Magrini, dell’Onorevole Luciano Ciocchetti, Deputato della Repubblica Italiana (Vice Presidente XII Commissione Affari Sociali), di Antonello Aurigemma (presidente del Consiglio regionale del Lazio), di Massimo Cerri (Presidente Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma) e di Francesco Ortolani (Coordinatore Dipartimento Ingegneria Industriale – Area Biomedica, Ordine degli Ingegneri di Roma). Al termine dell’evento, Paolo Abundo e Veronica Bacocco hanno così commentato la giornata: “Il Seminario aveva l’obiettivo di rappresentare la complessità della Gestione Tecnica dei Grandi investimenti in ambito sanitario, attraverso le esperienze di diverse e rappresentative strutture del territorio laziale. Il focus riguardava principalmente le grandi apparecchiature che hanno beneficiato dei fondi PNRR, ma sono stati trattati anche altri investimenti di carattere generale o calibrati in vista del Giubileo 2025. I vari interventi hanno portato alla luce il grande sforzo fatto dalla Regione Lazio e dalle singole strutture di Ingegneria clinica del territorio laziale per aggiornare e modernizzare il parco tecnologico, soprattutto in ambito diagnostico, beneficiando dei fondi messi a disposizione dal PNRR. Ciò consentirà di ridurre drasticamente il livello di obsolescenza delle tecnologie biomediche e dare una risposta ai bisogni di salute dei cittadini adeguata ed in linea con le più innovative soluzioni tecnologiche”.