Con il patrocinio di AIIC si è tenuto a Genova l’appuntamento con i Critical Care Day (Villa del Principe), evento rivolto non solo a Ingegneri Clinici, ma anche a medici e infermieri dei reparti di anestesia, rianimazione, cardiologia e sala operatoria. E gli Ingegneri Clinici ne hanno approfittato per una riunione regionale….
GLI ARGOMENTI DEL CRITICAL CARE DAY
Durante il convegno genovese è stato affrontato il tema del valore della tecnologia nella gestione del paziente critico con particolare riferimento a quei sistemi che consentono un monitoraggio proattivo dello stesso finalizzato, attraverso l’utilizzo di strumenti in grado di analizzare allo stesso tempo dati provenienti anche dagli altri sistemi informativi ospedalieri, alla prevenzione di eventi avversi maggiori. Tra i partecipanti ai lavori c’era anche Marcello Saddemi (referente AIIC per la Liguria, insieme ad Andrea Fisher) che sottolinea che “tutti i presenti hanno sottolineato la necessità di una maggiore integrazione tra anestesisti, ingegneri clinici e informatici sanitari al fine di affrontare nella maniera più adeguata il tema della interconnessione dei dispositivi e dei sistemi informativi e telematici”. “E’ emerso – prosegue Saddemi – come già oggi le diverse figure professionali stiano lavorando in maniera integrata: questa collaborazione dovrà aumentare per raggiungere l’obiettivo del miglioramento della gestione del paziente critico”.
Tutti i partecipanti hanno molto apprezzato il taglio innovativo dell’evento che ha visto – conclude Saddemi – “le competenze cliniche e tecniche fondersi naturalmente nella consapevolezza di dover affrontare insieme la difficoltà delle sfide che attendono la sanità nei prossimi mesi, con uno sguardo anche ai fondi in arrivo dal PNRR”.
LA RIUNIONE REGIONALE AIIC
In occasione del Critical Care Day si è svolta una riunione del Gruppo AIIC Liguria a cui hanno partecipato sia professionisti del settore ospedaliero che dell’ambito servizi ed è stata colta l’occasione per fare un punto della situazione ligure, per dettagliare l’attività sviluppata dai referenti regionali (soprattutto nei rapporti internazionali e con AFIB, che terrà il suo Convegno 2023 proprio a Genova) e anche per presentare le possibili attività future oltre alle relazioni istituzionali in via di sviluppo e consolidamento. Puntualizza anche in questo caso Marcello Saddemi: “Sono stati trattati argomenti quali la gestione dei progetti PNRR e la relazione con la centrale regionale acquisti con discussione delle problematiche in essere e possibili idee di miglioramento in merito”. Durante la riunione si è anche discusso, ricollegandosi alle relazioni con le istituzioni da consolidare, della recentissima nomina ad Assessore alla sanità di Angelo Gratarola, ex Direttore del Dipartimento di Emergenza e Accettazione del San Martino. Saddemi: “I presenti hanno concordano nel dare mandato ai referenti di portare all’attenzione dell’assessore la proposta di sviluppare e consolidare la figura dell’Ingegnere Clinico e di proporre l’inserimento di tale figura professionale anche nell’ambito della centrale regionale acquisti. Altri contatti e possibili relazioni verranno poi anche sviluppate con diverse figure istituzionali liguri, quali ad esempio Brunello Brunetto, presidente della Commissione Salute dell’Assemblea Regionale”.
Prima di sciogliere la riunione, i due referenti Saddemi e Fisher hanno recepito la considerazione pervenuta dai colleghi in relazione alla carenza di corsi ed eventi liguri che apportino crediti formativi, oltre ai dubbi relativi alla reale necessità o meno di tali crediti formativi nei confronti delle aziende sanitarie di appartenenza. Si prevede di contattare l’Ordine degli Ingegneri di Genova per chiarire alcuni dubbi e fare luce su alcuni punti.